L'olio è stato dal secolo quindicesimo la tecnica madre della pittura.  Scoperto per caso, se dice che Van Eick, pittore olandese è stato il primo ad adoperarlo. Nel 1400 ormai l'utilizzavano i pittori italiani dal Bonfigli en poi.

Nel percorso normale si alterna la pittura dal vivo con riproduzioni di opere appartenenti a pittori di scuole diverse, ad.ess. impressionismo, espressionismo, barocco,  surrealismo, ecc. Questa metodologia, inoltre ad avvicinare ai grandi pittori di tutti i tempi, permette la incorporazione naturale di pennellate, colori , forme ed impostazioni differenti.

                    

La tecnica dell'acrilico è consigliabile anche per certi opere di grandi dimensioni, murali o quando la velocità di esecuzione  e consegna impone un sistema più immediato.

 

Orari possibili (consultare disponibilità di posti)

Lunedì mattina da 10 a 13 

Lunedi sera da 18 a 21

Mercoledì pomeriggio da 16 a 19

Giovedì mattina 9,30 a 12,30

Giovedì sera 18,30 a 21,30

 

 

La scuola elementare e media  le ha data più importanza alla tempera e acquarello, che invece risultano molto più difficili del olio per una prima approssimazione alla pittura.


la nostra e esperienza pedagogica ci dice invece che l'olio rappresenta, per un adulto, la tecnica idonea per iniziare un percorso pittorico. Per un ragazzino invece l'acrilico può riempire più velocemente la sua naturale impazienza.